Al sociologo Antonio Marziale il premio Hixson del Kiwanis International

Ven, 13/09/2013 - 19:11
Il volto migliore della Calabria, quella che non si monta la testa.

Lui, lui non si offende se non lo chiami Dottore. Lui si fa chiamare Antonio, da tutti. E se non gli dai del tu, ti fa riformulare la domanda. Non sa che farsene di quei cerimoniosi quanto inutili appellativi di cortesia, tanto cari, invece, a chi in Calabria – dove anche Antonio è nato – rispedisce lettere al mittente perché non la si chiama “Onorevole”. C’era anche lui, Antonio Marziale, alla XXXVI Convention del Kiwanis. Lui, sì, che è innanzitutto Presidente dell’Osservatorio dei Diritti sui Minori, poi è anche consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, è stato ispiratore ed estensore del Codice di autoregolamentazione Tv e Minori, quel famoso codice recepito dalla Legge Gasparri che mette al centro del pubblico televisivo i nostri figli, perché sono loro che subiscono più di tutti l’influenza della tv. Ed era diventato più che mai necessario proteggerli, consentire loro un sano, equilibrato e completo sviluppo mentale e morale; perché le nuove generazioni nascono e crescono con la tv accesa e la tv, senza regolamentazione, può essere molto pericolosa per i nostri figli. Ma Antonio ha pensato a loro e si impegnato a proteggerli insieme al ministro Gasparri, con il quale ha lavorato anche alla stesura del Codice Internet e Minori. Antonio è stato, inoltre, Coordinatore per le politiche giovanili in Regione Lombardia, nonché Dirigente dell’Associazione Nazionale Sociologi. Tanti titoli per lui, dunque, ma non sono bastati a fargli montare la testa: continua a farsi chiamare Antonio. E per la sua profonda umanità e per il suo viscerale amore per i bambini, nel corso della XXVI Convention del Distretto Italia – San Marino dei Kiwanis Club, Antonio ha ricevuto il prestigioso premio Hixson, un premio internazionale, il terzo premio internazionale ad essergli riconosciuto. Antonio, infatti, ha ricevuto premi da altre due autorevolissime organizzazioni umanitarie mondiali: la Melvin Jones dai Lions Club e la Paul Harris assegnatagli dai Rotary Club. Dunque, Triplete per Antonio e per la sua umanità. “Farò tutto ciò che è nelle mie umane possibilità per tutelare i bambini, è lo scopo della mia vita. Ma senza l'apporto di ciascuno, la mia è una battaglia contro i mulini al vento: impossibile!” – è quanto Antonio scrive sul suo profilo Fb. L’ Antonio, plurilaureato, pluripremiato, che si infastidisce se lo chiami Dottore. L’Antonio che fa parte di quella Calabria che non si monta la testa.

 

Autore: 
Maria Giovanna Cogliandro
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