Festa della Musica: solstizio bagnato...

Dom, 28/06/2015 - 17:42

Piazza Portosalvo stracolma, domenica scorsa, per la Festa Europea della Musica 2015. Il solstizio d’estate, celebrato in tutta Europa con le più diverse espressioni musicali, nella sua quarta edizione, ha visto a Siderno un concerto tutto declinato sui ritmi travolgenti della musica popolare. E il pubblico, ancora una volta, ha risposto con una partecipazione massiccia e calorosa allo sforzo organizzativo della Pi Greco Communication di Paola D’Orsa, affiancata da iCompany, importante network discografico diretto da Massimo Bonelli che gestisce l’organizzazione generale del concerto del Primo Maggio a Roma. A sostegno della manifestazione pure il Comune di Siderno, Fm Eventi di Filippo Montalto, iWorld, Riviera e molti sponsor (Edil Merici, AB store, Melmoth Irish Pub, Tesori di Sicilia, da Zio Franco, Arancia Meccanica, Compagnia della Bellezza di Franco e Francesco Iemma, Punto Caldo, Full Travell Service, Bim Bum Bam abbigliamento 0/16 di Siderno, York Auto Vumbaca, Tiven S.R.L. Cash and Carry e Anna Fiorenza moda che mi ha vestita, per presentare la serata). Una pioggerella leggera “battezza” l’avvio della manifestazione e fa aprire qualche ombrello per poi lasciare spazio alla musica. Ad aprire la serata, subito, un affascinante viaggio dietro le quinte del Kaulonia Tarantella Festival con il film “Kaulonia” (prodotto da iCompany): cinquanta minuti in cui uno dei più importanti festival di musica popolare in Italia racconta se stesso e i suoi protagonisti. Sul palco, a introdurre il live, il neo assessore alla cultura di Siderno Ercole Macrì, l’editore de La Riviera Rosario Condarcuri e il direttore artistico Massimo Bonelli. «Abbiamo scelto di rappresentare, in un certo senso, la parte nord della Calabria con i Sabatum Quartet e la parte sud con i Gioia Popolare; Mimmo Cavallaro, incontrastato protagonista della musica popolare, è lo special guest» ha detto Bonelli, annunciando inoltre che il film andrà nei principali festival cinematografici. Arrivano da Cosenza i Sabatum Quartet (il cui nome prende spunto appunto dal Savuto) con un progetto musicale in evoluzione che spazia dalla tipica tarantella ai canti della tradizione fino a pezzi di contenuto socio-politico e brani originali. Dopo di loro, attesissimo Mimmo Cavallaro, accompagnato da Andrea Simonetta, regala due gioielli come “Massaru” e “Faccia di ’na mmendula mundata”. Calorosissimo l’abbraccio del pubblico e di numerosi fans che lo attendono anche dietro le quinte. A chiudere una serata intensissima i Gioia Popolare, band nata per passione, oggi affermata realtà musicale calabrese, con il trascinante Marco Lucà che fa ballare la piazza. E per chi non ha potuto essere presente in piazza, Telemia e Studio 54 Network hanno proposto una diretta televisiva e streaming dell’evento.

Autore: 
Maria Teresa D’agostino

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