I clan dello Stilaro dicono di NO ai boss aspromontani

Gio, 23/10/2014 - 11:00
Faida dei boschi: Vincenzo Gallace mandò via il vertice del clan Barbaro di Platì che lo voleva dissuadere dall’uccidere Carmelo Novella in quel di Milano

I Gallace di Guardavalle, i Leuzzi di Stignano e i Ruga di Monasterace avevano deciso la morte del capo della ‘ndrangheta a Milano, Carmelo Novella, ancor più noto in certi ambienti come “lo scissionista”. Dinanzi a questa sentenza di morte uno dei clan più potenti dell’Aspromonte orientale, i Barbaro di Platì, tentarono – secondo i pentiti Belmonte e Panajia – di dissuadere i mandanti dal far fuori il boss. Si recarono da Vincenzo Gallace ma lui li mandò via in malo modo rispettando così la decisione – sempre secondo i pentiti – di Andrea Ruga che aveva detto «Novella va posato».

Rubrica: 

Notizie correlate