Locri: condannato a 30 anni lo zio assassino di Francesco Filippone

Gio, 19/07/2018 - 19:40

Il gup di Locri ha condannato a 30 anni Antonio Sgrò, imputato per l’omicidio del nipote Francesco Filippone, avvocato penalista ucciso il 23 febbraio 2017 a Locri. Il giudice ha accolto la richiesta di pena formulata dal pm Vincenzo Toscano, che nella propria requisitoria ha ripercorso le indagini che sono state eseguite da carabinieri e polizia. L’accusa contesta all’imputato è il reato di omicidio con l’aggravante dei futili motivi e la pena inflitta già beneficia della riduzione derivata dalla scelta dell’imputato di affrontare il rito abbreviato. A Sgrò è stata inoltre imposta l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale per tutta la durata della pena. Il gup ha ordinato la confisca e la distruzione dell’arma, dei bossoli e delle ogive sequestro in seguito al delitto di Filippone, nonché la restituzione agli aventi diritto dei restanti beni in sequestro. L’imputato è stato condannato al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali da liquidarsi da parte del competente giudice civile provocati alle parti civili. Ai giudici restano adesso 90 giorni per depositare la motivazione della sentenza.

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