Naniglio: un po’ di chiarezza sull’opera di restauro

Lun, 24/06/2019 - 12:20

La Signora Maria Bruzzese in merito alla discussione sullo stato del Naniglio ha scritto:"Da come lo ricordo io dai tempi del elementare ad oggi non è lo stesso, il restauratore sarebbe un muratore semplice ma chi ha diretto è responsabile di tutto”

Ho risposto in questi termini:
"grazie Signora Maria, preciso per lei e per tutti coloro che leggono queste note, per una corretta informazione pubblica. I mosaici non sono stati restaurati, ma solo puliti e di più non potevano fare, chi ha messo mani aveva competenza ed erano guidati da uno dei migliori professionisti del settore Giuseppe Mantella, ed i ragazzi tutti universitari di varie università italiane, un progetto voluto dal Vescovo Oliva. Ma son passati due anni di ulteriori incurie !
Ma già i mosaici erano stati deturpati dalle piogge, il dagli eventi atmosferici, il sito era un lago. Poi sono stati coperti con un tetto a lamiere plastiche che si sono rovinate e bucate, l'acqua ha continuato ad allagarli penetrando dai fori ma anche dai lati a terra non protetti.
Ho una documentazione inconfutabile che credo pubblicherò quanto prima, perchè a questo punto ci vuole "una rivoluzione di popolo." La Sovrintendenza Mibac -Ministero Beni e Attività Culturali- e Regione Calabria comunque, per quanto ne so, ha grandissime colpe, e per ultimo in Calabria c'è stata una pioggia di milioni di euro per finanziare lavori del genere, ebbene il Naniglio non è stato preso in considerazione sebbene era nella loro lista !
Questa la nota di stampa del 4 aprile scorso: "Sono diversi i beni archeologici e culturali calabresi destinatari di finanziamenti volti al loro recupero e valorizzazione. Due sono gli elenchi allegati alla deliberazione n. 121 del 2 aprile da parte della Giunta regionale, recante “Dgr 217 del 5/06/2018, così come rettificata dalla Dgr 78 del 27/02/2019 – Presa d’altro della conclusione della procedura concertativa tra la Regione Calabria e il Mibac”: il primo si riferisce agli “interventi per i quali il Mibac ha manifestato l’interesse a diventare destinatario dei finanziamenti”, il secondo agli “interventi prioritari per i quali i destinatari dei finanziamenti saranno i Comuni”.Di Gioiosa Jonica neanche l'ombra, c'era nella proposta anche la sistemazione della Chiesa dell'Addolorata. Atri paesi hanno avuto anche due finanziamenti ed altri ancora hanno usufruito di finanziamenti su opere che già erano state finanziate e completate ! Cosa vogliamo di più dalla vita ?!.

Vincenzo Logozzo

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