Quando Moschetta chiama le amministrazioni rispondono

Sab, 05/01/2019 - 16:20

Era il 26 settembre del 2018, quando come Comitato civico del Quartiere Moschetta, inoltravamo - presso i Comuni di Locri e Portigliola - un'istanza un pò insolita, dall'essenza sui generis poichè richiedente la stipula di una Convenzione tra i due Enti, atta a garantire il servizio di trasporto scolastico degli alunni risiedenti a Moschetta e frequentanti la scuola di Portigliola.
La proposta, ad onor del vero, appariva avvolta da una stravagante nota utopistica, poichè soggiaceva ad insolite logiche di cooperazione e sostegno, afferenti la sfera amministrativa di due singole Amministrazioni.
Eppure la volontà di poter realizzare un'estensione conforme del diritto allo studio coniugato alla libertà di scelta, normativamente legittima, attraverso la collaborazione di due Enti territorialmente vicini, ci dev'essere apparsa la carta vincente, da giocare insomma, poichè verosimilmente capace di raggiungere l'obiettivo comune di salvaguardare un diritto costituzionale, di eccezionale importanza per il nostro territorio.
Ed è così, che a partire da Martedì 8 Gennaio 2019, verrà regolarmente attivato il servizio dello scuolabus, per gli alunni di Moschetta iscritti alla scuola di Portigliola. Questa è la piacevole novità che ci porterà il nuovo anno, al rientro dalle vacanze natalizie.
Moschetta è la località periferica, del Comune di Locri, più popolosa ed al contempo più distante dal centro cittadino, riveste una posizione limitrofe al territorio portigliolese, col quale condivide eventi artistici, manifestazioni culturali e parrocchiali.
Nei casi di assenza del trasporto scolastico, inoltre, è l'area sulla quale gravano i maggiori disagi per le famiglie degli studenti. Si voglia incastonare il tutto, nel contesto di una territorialità meravigliosa ma difficile e ad alta dispersione scolastica, come quella locridea e ancor di più dunque, stimare, l'alto valore di simili risoluzioni.
Una minuscola conquista, per la nostra località, che proietta l'ombra di una grande capacità di collaborazione dimostrata dalle due Amministrazioni coinvolte, quella di Locri e quella di Portigliola.
Quando chiesero a Winston Churchill di tagliare i fondi destinati all'arte per sostenere lo sforzo bellico, lui rispose: "Ma allora per cosa combattiamo?".
Una frase epica, che evidenzia come il ruolo della Politica debba sempre essere proteso alla tutela del bene autentico del territorio che è chiamata ad amministrare, valorizzare e proteggere, quel bene comune, supremo ed assoluto del rendere un servizio utile ed essenziale ai Cittadini.
E' una Convenzione magica, che racchiude un valore intrinseco di inestimabile portata, quello duplice della vicinanza delle due Amministrazioni ai Cittadini e della collaborazione utile e concreta tra gli Enti.
Come Comitato civico e come Genitori - consapevoli dell'enorme utilità rappresentata per le famiglie dal servizio di trasporto scolastico, propedeutico all'attuazione di un concreto esercizio del diritto allo studio - porgiamo un affettuoso abbraccio a quanti si sono adoperati, con disponibilità e collaborazione, al fine di stipulare la Convenzione, ringraziando i Sindaci del Comune di Locri, Giovanni Calabrese, e del Comune di Portigliola, Rocco Luglio; il Vide Sindaco del Comune di Locri, Raffaele Sainato; l'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Locri, Anna Sofia; il Segretario del Comune di Locri, Domenico Libero Scuglia e il Segretario del Comune di Portigliola, Nausica Filippone; entrambi i Consigli Comunali nella propria interezza, esprimendo a tal proposito un incommensurabile plauso alle forze di Maggioranza ed a quelle di Opposizione, per aver votato l'accordo - in entrambi i Comuni - all'unanimità.
La collaborazione è sempre un elemento di positivo incedere, tuttavia quando essa si realizza tra forze politiche differenti, di maggioranza e minoranza, facenti capo due diverse Amministrazioni e nell'interesse collettivo di un obiettivo comune, diventa quel principio politico trainante che consente all'ago della bilancia delle umane vicende, di restare sempre in perfetto equilibrio tra giustizia e utilità sociale.
Si tratta di atteggiamenti che conferiscono all'azione amministrativa, un sentimento di vicinanza e fiducia, percepito dai Cittadini come reale impegno verso una società migliore.
 A volte, per ottenere, basta chiedere.
"Un Vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso”.

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