A Reggio la XXXVI Convention Nazionale del Kiwanis

Ven, 13/09/2013 - 10:20

“Dio non ama i bambini” era il titolo, senz’altro provocatorio, di un romanzo di Laura Pariani. Il Kiwanis, si. Il Kiwanis li ama eccome. E li ama tutti, profondamente: il suo principale obiettivo, infatti, è quello di “Servire i bambini del mondo”. Questo è il motto corrente del Kiwanis, un’ organizzazione globale di volontari impegnata a “cambiare il mondo, un bambino ed una comunità per volta”.

In Italia il primo club del Kiwanis International è stato, nel 1967, quello di Milano, seguito dal club di Roma, Palermo, Catania, e via di seguito: tutti facevano capo al Distretto Svizzera-Liechtenstein. È nel 1977 che il distretto Italia è stato costituito ed è dal 2001-2002 che, a seguito della costituzione di un club nella Repubblica di San Marino, ha assunto la denominazione di Distretto Italia-San Marino”.

È dunque da ben 36 anni che i Club Kiwanis di tutta Italia si incontrano per fare il punto sulle attività svolte durante l’anno. Scelgono una città, la invadono e poi la inondano e contagiano con tutta la loro profonda umanità. Quest’anno, per la XXXVI Convention del Kiwanis, la scelta è caduta su Reggio Calabria. La cerimonia di apertura si è svolta presso la suggestiva cornice del Teatro Cilea, con oltre 250 delegati dei club di tutta Italia, 600 presenze tra ospiti e accompagnatori, autorità civili, religiose e militari, tra cui il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, e il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, il capo della sezione operativa della Direzione marittima, tenente di vascello Francesco Foti, il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco, Dott. Ing. Andrea Gattuso. Presenti anche autorità kiwaniane nazionali e internazionali, come il Presidente Internazionale del Kiwanis, Tomas De Julio, il Presidente della Federazione Europea, Ernst von der Weppen, il Vice-Chairman Eliminate Europe Project, Filip Delanote, il Trustee della Fondazione Kiwanis, Valeria Gringeri. Il tutto è avvenuto in perfetto stile kiwaniano, con l’inno iniziale alla bandiera statunitense, seguito da quello alla bandiera europea, della Repubblica di San Marino e italiana, tutti magistralmente eseguiti dal Coro Lirico Francesco Cilea diretto dal Maestro Bruno Tirotta.

«Sono molto fiero di essere qui, in questa meravigliosa location a rappresentare un enorme numero di Paesi e a raccontare i risultati raggiunti con le innumerevoli iniziative svolte per i bambini nel mondo, come l’eliminazione del tetano neonatale e prenatale» - ha dichiarato il Presidente Internazionale del Kiwanis, Tomas De Julio, il quale ha ribadito: «Ogni bambino in qualunque parte del mondo ha il diritto di vivere e di non essere colpito da questa tremenda malattia e noi facciamo tutto il possibile per eliminare questa gravissima patologia».

Il riferimento è alla campagna mondiale Eliminate, lanciata il 24 giugno 2010 a fianco dell’UNICEF. L’obiettivo è quello di eliminare il tetano materno e neonatale entro il 2015. Servono 110 milioni di dollari per immunizzare 129 milioni di madri e i loro futuri figli. Il Distretto Italia- San Marino ne ha finora raccolti 479 mila. Un assegno virtuale di 122.018,00 € è stato consegnato durante la cerimonia dal Governatore del Distretto Italia-San Marino, Roberto Garzulli, e dal Luogotenente Governatore della Divisione Calabria 2, Natale Praticò, principale organizzatore della Convention: si tratta della somma raccolta quest’anno nel nostro Paese, con cui sono state salvate 81.345 vite. Basta, infatti, 1,50 € per salvare la vita di una madre e del suo futuro bambino da questa malattia mortale ma prevenibile.

«È stato un anno eccezionale – ha dichiarato Garzulli – abbiamo raccolto fondi per salvare più di 80 mila bambini dalla morte per tetano materno neonatale; abbiamo realizzato iniziative in tutta Italia, raccogliendo consensi ovunque. Siamo la nazione – ha sottolineato – che ha aperto il maggior numero di nuovi Club. Tutto questo ci conforta, ci entusiasma e ci spinge ad andare avanti». È sempre il governatore Garzulli ad avanzare una proposta assolutamente lodevole: quella di istituire la figura del Garante Comunale dei Diritti dell’Infanzia e della Adolescenza. «È una figura che è già stata sperimentata in alcuni comuni. Con questa proposta il Kiwanis vuole fare il salto di qualità: non vuole più essere soltanto raccoglitore di fondi per salvare bambini ma intende essere presente sul proprio territorio al fine di tutelare al meglio i diritti del minore».

Momento clou della cerimonia inaugurale è stata la consegna dei riconoscimenti internazionali ai Club Kiwanis e ai Kiwaniani che durante l’anno sociale 2012-2013 si sono distinti per le enormi potenzialità e il grande entusiasmo con cui hanno affrontato l’attività di fundraising e di service a favore delle comunità e dei bambini. Tra i Kiwaniani del Distretto Italia-San Marino, un importante attestato di benemerenza per l’impegno e i prestigiosi risultati ottenuti, oltre che per il supporto nella realizzazione della XXXVI Convention, è stato assegnato al Luogotenente Governatore della Divisione Calabria 2, Natale Praticò. «I nostri sono stati dei risultati in crescendo che mi riempiono di orgoglio e che mi ripagano per tutti gli sforzi compiuti durante l’anno, sforzi che hanno avuto come unico obiettivo quello di servire i bambini di tutto il mondo. E questa Convention è l’occasione per rilanciare il nostro impegno per il futuro». Nel suo discorso di apertura Praticò ha ringraziato la Regione Calabria, la Provincia e il Comune di Reggio Calabria, i Comuni di Villa San Giovanni, Scilla e Bova, il presidente della Sogas (società di gestione dell’aeroporto dello Stretto), il Consorzio del Bergamotto e il Consorzio di Bonifica del Basso Jonio Reggino. Ha ribadito, inoltre, come la XXXVI Convention del Kiwanis – fortemente voluta dal Kiwanis Reggio Calabria, Kiwanis Reghion 2007, Kiwanis Villa San Giovanni e sponsorizzata dall’Immediato Past Luogotenente Governatore, Francesca Pizzi – sia anche un evento incentrato sul turismo: «È stata data alle signore e a coloro che non sono impegnati nei lavori kiwaniani l’opportunità di visitare quanto di più prezioso offre il nostro territorio. È stato organizzato un archeo tour per permettere di far conoscere il nostro ricco patrimonio storico-artistico e archeologico, ed è stata anche data la possibilità di andare alla scoperta del nostro straordinario patrimonio paesaggistico. Tra le tappe più importanti: il borgo di Pentedattilo, un posto affascinante e pieno di mistero; il borgo di Bova che dal 2003 rientra nella rete dei Borghi più Belli d’Italia e che dal febbraio 2013 è nella lista dei 21 “Gioielli d’Italia”; il Parco Archeologico di San Pasquale a Bova Marina; il fantastico borgo di Chianalea e l’incantevole Scilla».

I lavori kiwaniani si sono conclusi con la tradizionale cena di gala presso l’hotel Altafiumara di Villa San Giovanni, durante la quale si è tenuta la cerimonia di Passaggio delle Consegne tra il governatore uscente Roberto Garzulli e il nuovo governatore Carlo Turchetti il quale, a partire da ottobre guiderà il Kiwanis Distretto Italia-San Marino all’insegna dello slogan “Teniamoli per mano”.

Una XXXVI Convention ricca e ben riuscita, dunque, che ha saputo coniugare turismo e un profondo senso di umanità. Un’accoppiata insolita ma assolutamente vincente.

 

Autore: 
Maria Giovanna Cogliandro
Rubrica: 

Notizie correlate

La redazione de "L'Ora de la Calabria" di Reggio bloccata dalla Polizia

Ven, 13/09/2013 - 09:55
“La Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha eseguito un provvedimento di ispezione e sequestro nella redazione di Reggio del quotidiano «L’Ora della Calabria»”.

Pagine