Su promozione e indicazione dell’Assessorato all’Ambiente, Siderno in questi giorni sta finalmente mettendo mano a un annoso problema trascurato da sempre e su cui l’opinione pubblica ha recentemente aperto un dibattito: la manutenzione e la cura degli alberi.
Anche se ancora non è stato approvato il Regolamento del Verde Pubblico e Privato, parte dalla vicesindaca Anna Romeo, con delega all’Ambiente, una forte iniziativa volta alla tutela e alla salvaguardia delle alberature pubbliche e private. È infatti già pronto il team per l’individuazione, all’interno del territorio comunale, degli alberi monumentali, secondo un Decreto Ministeriale del 2014, che ovviamente Siderno non ha potuto avviare essendo a quell’epoca stretta nella tenaglia del commissariamento a tappeto.
L’individuazione degli alberi monumentali è un primo passo importante per la conservazione del patrimonio arboreo e faunistico, ed è uno strumento fondamentale per le attività che ne conseguono.
Ciò che forse sconcerterà i cittadini è che gli alberi per essere dichiarati monumentali, devono avere delle specifiche e dei requisiti prescritti dal Corpo Forestale dello Stato e quindi moltissimi alberi, pur belli, non rientreranno nell’elenco. La speranza è che all’elenco ufficiale acquisito dal Corpo Forestale, sia possibile affiancare un elenco ufficioso di alberi segnalati come pregevoli anche se non monumentali, che dovrebbero essere tenuti in conto e su cui interventi di taglio o potatura dovrebbero essere indicati e concordati con gli specialisti assegnati dal Comune.
Ciò che è certo è che l’iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente sembra finalmente rompere quella cappa di silenzio e inerzia che pesantemente gravava su Siderno, e che tutti abbiamo avverto in modo inequivocabile nel caso delle querce abbattute.
Prosegue invece il progetto, temporaneamente sospeso per il commissariamento, che ormai da anni in Italia prevede la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato o minore adottato. Gli alberi di questo progetto, denominato “Un bambino e un albero per crescere insieme”, sono diffusi un po’ su tutto il territorio di Siderno, da Zammariti, fin sulla pista ciclabile a ridosso del Lungomare. L’intenzione è di dedicare gli alberi ai nati nei diversi anni, in modo che questo possa essere un modo per legare i bambini alla vita e all’evoluzione degli alberi e dunque alla Natura.
Entrambi i progetti saranno spiegati all’interno delle istituzioni scolastiche e questo potrebbe essere l’avvio di una nuova Siderno verde!
Siderno avvia due progetti per la salvaguardia degli alberi
Deliberato il censimento degli alberi monumentali di Siderno, parte il progetto “Un bambino e un albero per crescere insieme”.
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